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Extreme Fun Games, Buona la prima!

La prima edizione di Extreme Fun Games ha chiuso i battenti domenica 25 settembre durante l’aperitivo-premiazione all’Ambra Day a San Teodoro. Una 4-giorni che sebbene non baciata dal vento, ha confermato ancora una volta, che la location gioca un ruolo determinante in queste manifestazioni, così come chiave è stata l’organizzazione di un gruppo di ragazzi, Emerico Pala, Sonia Ripamonti, Cedric Vandenschirk e Robby Fontanesi, che insieme a altri amici volontari ha saputo dare ritmo al tutto, anche senza l’aiuto del vento. In questo senso un plauso va anche allo speaker impiegato per l’occasione, Gigi Gas, che alternandosi ai DJ sul palco di Extreme Fun Games, ha tenuto tutta la spiaggia allegra con le sue divertenti gag  e con le spassose telecronache delle varie gare. A proposito di DJ, durante l’evento si sono alternati alla console del palco diversi DJ che hanno dato vita al DJ Sardinia Summer Contest.

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Cassik insieme al Team di Extreme Fun Games (ph. Paola Lupi)

La manifestazione si è aperta giovedì 22 con una tramontana che ha anche superato i dieci nodi. Condizione che permesso il lancio della Kite Slalom Race, poi annullata perché le condizioni continuavano ad essere instabili. Una dozzina gli stand presenti, con brand di Windsurf, Sup e Kite. di fronte allo Zulù Beach. Forse non tantissimi ma nemmeno pochi considerando che l’evento è stato ufficializzato solo a fine giugno quando i budget dei vari marchi è ormai agli sgoccioli. Comunque tra palco, tendone Red Bull dell’organizzazione e stand, la zona della Cinta antistante ai due bar dava una bella vista di sé.

Lato Windsurf erano presenti Luis e Greta Marchegger con i loro marchi JP Australia, Neil Pryde e NP, e Jacopo Giusti con RRD. Stand che hanno anche visto rispettivamente la presenza di top rider di livello internazionale come Yentel Caers e Francesco Cappuzzo, quest’ultimo fresco vincitore della King of the North Shore per quanto riguarda il kite (7° nel windsurf). Entrambi di passaggio in partenza per la gara freestyle PWA di Sylt. Non sono mancati comunque tra gli stand le visite di tanti atleti e nomi noti sardi come ad esempio Gabriele Varruciu (Naish)Alice e Salvatore Casula (JP Australia / Point-7)Antonio Egris (RRD) e Andrea Mariotti (A.M. Boards / Neil Pryde), reduce anche lui dalla King of North Shore, sia in veste di apprezzato organizzatore sia come grande waver in gara (non a caso ha chiuso 2° dietro Jacopo Testa). Oltre a Egris (AE Surf Point), come rappresentanti delle scuole sarde erano presenti anche Antoine Garrucciu (Marina Maria WS Beach) e Ennio Patrone/Diego Filippini (Surf Star School). La giornata si è chiusa con il Point Break Party al Buddha del Mar.

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I due Stand Windsurf: Pryde Group e RRD (ph. Pascal Lacroix)

Venerdì 23 si è partiti subito alla grande con i vari appuntamenti della giornata e visto che il vento latitava quasi del tutto (peraltro regalandoci un clima prettamente estivo) ci si è concentrati sul SUP. Grazie anche ai tanti gonfiabili messi a disposizione dai vari stand presenti, almeno una ventina tra JP Australia, RRD, BIC, Jimmy Lewis, F-One, è stato possibile già dalla mattina lanciare la prima Long Distance di SUP (circa 2.5 km) alla quale hanno partecipato una ventina di rider di ogni livello. Nel frattempo sul palco si sono esibite nuovamente le ballerine del Buddha del Mar. Al pomeriggio ancora azione con la Chupa Chups Combat sulla piattaforma galleggiante che poco prima aveva ospitato una session di Joga SUP. Chiusura della session sportiva con la seconda Long Distance di Sup, che ha completamente fiaccato coloro che non lo erano già dopo la gara del mattino! Serata che è proseguita in spiaggia con il BayWatch Party, con tanto di uscita in SUP notturna, mentre noi insieme al team JP – Neil Pryde siamo stati al Gallo Blu, locale carino in centro a San Teodoro dove poter mangiare ottimamente con un rapporto qualità prezzo molto interessante. Peraltro il proprietario, Gavino, si può considerare  uno dei rari casi di kiter passati al windsurf e già questo fa conquistare punti al locale!  🙂

Sabato 24 è stata la giornata in cui il meteo ha fatto i maggiori dispetti (oltre a quelli del poco vento). A metà mattina un fronte nero ha lambito la spiaggia facendo scendere anche qualche goccia di pioggia. Per fortuna i nuvoloni hanno solo sfiorato la zona della Cinta, facendo anche per un attimo sperare in una ricaduta dovuta al temporale che stava colpendo la zona di Coda Cavallo verso Olbia. Anzi, più che sperare, visto che ad un certo punto, passato il pericolo-fulmini durante il quale Cedric dal palco ci ha vietato di entrare, il vento ha anche toccato la ventina di nodi. Un ragazzo che era in acqua ha subito piazzato delle belle planate a palla e quindi ci siamo detti che era il momento di provare. Siamo entrati ma solo Greta Marchegger col suo slalom ha fatto 2 planate prima che tornasse sulla spiaggia la calma piatta e, per fortuna, anche il sole. E allora nuovamente tutti sugli Stand-Up Paddle con un nuova Long Distance SUP, questa volta ancora più lunga (circa 4 KM, non pochi, considerando i tanti neofiti o amatori presenti), l’unica che come Team Wind News abbiamo saltato perché impegnati in attività di Public Relations.  Serata con apericena e balli fino a tarda notte (per i più giovani e per i più abituati… non noi!) con la Serata da Leoni al Bal Harbour.

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Una delle tante gare di Stand-Up Paddle del wekeend (ph. Pascal Lacroix, Paola Lupi)

La giornata conclusiva di questo primo Extreme Fun Games, domenica 25, ci ha riportati indietro nel tempo…. a Ferragosto! Cielo, temperatura dell’aria e temperatura dell’acqua erano quelli che normalmente ci si gode in piena estate e non certo ad inizio autunno. La brezza di levante aiutava a non “schiattare dal caldo“, mentre si accettava ormai l’assenza del vento buttandosi nuovamente su SUP e Kite. Si parte con la SUP Sprint Race di circa 1 km che abbiamo fatto a palla dall’inizio alla fine: adrenalinica ma sfiancante. Poi si è passati alle gare a squadre, proprio su nostra proposta: una staffetta a coppie prima e poi una gara con entrambi i rider sul SUP. Divertentissima se non altro per la differenza di approccio usato dai partecipanti. Chi usava doppia pagaia in piedi, chi la usava doppia ma in ginocchio, chi ne usava solo una con il compagno disteso a remare con le mani etc (io ci ho quasi rimesso le mani per le tante pagaiate che mi son beccato da Greta! 🙂 ). In ogni caso, il divertimento non è mancato né prima, con le gare effettive né, a maggior ragione, poi con le gare a squadre. E visto che si era in clima di baldoria, al termine del SUP, sfruttando i 7/8 nodi del termico, è stata lanciata la Chupa Kite Cup, divertente gara in maschera con i cugini aquilonari! Dopo il classico smontaggio degli stand, ci siamo ritrovati tutti all’Ambra Day per la premiazione condita con una gustosa grigliata di carne.

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Premiazioni Stand-Up Paddle: Greta Marchegger e Jacopo Giusti (Paola Lupi)

Così si conclude questo prima Extreme Fun Games di San Teodoro, un evento che siamo sicuri crescerà negli anni seguenti, grazie all’ottima organizzazione che l’anno prossimo avrà non solo maggiore esperienza ma più tempo per promuovere la manifestazione con mesi di anticipo, permettendo a tanti sponsor di poter allocare del budget ed essere presente su una delle più belle spiaggie del nostro territorio. E noi di Wind News ancora una volta daremo una mano e saremo presenti. Appuntamento al prossimo anno.

Ma prima di chiudere lasciandovi alle foto di Pascal Lacroix e Paola Lupi (fotografi ufficiali EFG), ricordiamo gli Enti che hanno patrocinato la manifestazione: Comune di San Teodoro, Assessorato al Turismo Comune di San Teodoro, Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Gesar Aeroporto Olbia Costa Smeralda e i brand che hanno supportato con la loro presenza negli stand: Advance Kites, Underwave, Peter Lynn Kiteboarding, Cabrinha, JP Australia, Neil Pryde, NP Surf, F-One, Manera, My 68, Bic Sport, RRD Roberto Ricci Design, Groove Kiteboarding, HQ Powerkites, Kite Circus 360° Kiteboarding. Tra i partecipanti che si sono messi in mostra per il contributo totale dato all’organizzazione, da ricordare Daniele Concas che si è fatto coinvolgere in tutte, proprio tutte, le iniziative agonistiche (ha partecipato a tutte le gare di Sup: Long distance, staffette, fun race) e inoltre ha messo a disposizione del pubblico la sua professionalità ed esperienza di istruttore fitness facendosi coinvolgere sul palco e fuori. E per chiudere in bellezza, domenica ha partecipato alla Chupa Kite Cup in costume da Centurione sotto un caldo pazzesco: grande!

 Extreme Fun Games: le foto

Foto di Pascal Lacroix (Extreme Fun Games), Paola Lupi (Extreme Fun Games), Giuseppe Cassone (Wind News Magazine)