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Garmin vivoactive hr, lo smartwatch per il SUP

Uno smartwatch che ci supporta mentre facciamo SUP?
E’ finalmente reale, lo ha fatto Garmin e si chiama VivoActive HR!

Garmin è sempre stata molto attiva nel campo dei device Gps ed in generale nel campo dei dispositivi a supporto di vari sport sia indoor che outdoor. I runner, ad esempio, hanno sempre beneficiato delle tante feature presenti sui vari Garmin Forerunner.

Garmin Crossing Channel 2015Anche nel windsurf il Garmin ha sempre giocato un ruolo da protagonista. I Foretrex 101 prima e Forerunner 310xt poi, sono stati molto usati da chi si cimentava con i run di speed. A conferma dell’interesse che Garmin ha mostrato per il nostro sport, ha da tempo nel proprio team un atleta italiano del calibro di Marco Begalli, autore, tra l’altro, della recente Garmin Crossing Channel 2015, la traversata in windsurf del Canale tra Sicilia e Malta (più di 100 km in mare aperto).

Tornando all’attualità, Garmin sta cavalcando l’onda del successo che stanno avendo gli smart device, coprendo adeguatamente i diversi settori che questo nuovo filoe ha aperto: smartwatch e fitness band. Proprio in quest’ottica, a Barcellona, qualche giorno fa, al Mobile Broadband Forum, Garmin ha presentato, tra gli altri, uno smartwach che ci ha particolarmente incuriosito perché uno dei primi (forse il primo in assoluto) che offre delle funzionalità native per lo Stan-up-Paddle (SUP).

Il VivoActive HR, questo il suo nome, sembra sia in grado di tracciare la frequenza delle nostre pagaiate, diventando un utile fonte di informaizoni per coloro che o per agonismo o per curiosità desiderano analizzare il proprio ritmo in acqua.

vivoactive hr e SUP

Facendo una panoramica sul dispositivo, possiamo dire che si tratta di un device che ha un look molto “Hi-Tech” (non aspettatevi un device con la classica forma rotonda di un orologio). Il display rettangolare touch a colori, largo circa 2 cm e alto 3, con risoluzione di 205×148 pixel, con due diverse taglie di cinturini.

La batteria ricaricabile integrata, dovrebbe tenere circa 8 giorni di carica (aspettiamo test sul campo per una conferma) e quel che più conta (in ottica sport acquatici) è che ha un’impermeabilità fino a 5 ATM, cioè potete tranquillamente nuotarci o farci windsurf, sup o surf.

Le funzionalità sono al top; oltre al GPS integrato e alla bussola trovano posto diverse feature SMART: smart notification (in abbinamento allo smartphone), vibrazione, controllo della musica, funzione trova il mio telefono. Ovviamente non manca il sensore di rilevazione cardiaca, come facilmente immaginabile con quella sigla HR del nome (Heart Rate, appunto)

In fatto di sport la copertura è vastissima. Sono infatti già preinstallate varie funzioni di supporto alla corsa, al ciclismo, al nuoto, al canottaggio, al golf e come detto al SUP. Non mancano nemmeno le funzioni classiche di un Fitness Tracker tipo il contapassi, la barra di tracciamento del movimento giornaliero e il monitoraggio del sonno.

Come per tanti dispositivi Garmin, l’abbinamento con l’APP Garmin Connect (da tempo una delle dashboard più complete in questo senso) permette di analizzare, classificare e condividere i dati delle proprie session sportive (io la uso da tempo in abbinamento al Forerunner 10).

Insomma siamo al cospetto di un oggetto molto interessante e del quale auspichiamo presto di potervi proporre una prova sul campo.

Il Garmini VivoActive HR sarà disponibile nel secondo trimestre 2016.
Per altre info visitate la pagina ufficiale italiana del VivoActrive HR

garmin vivoactive hr