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Rivoluzionario Reverse!

Reptile ha sempre posto al centro della propria attività la ricerca e sviluppo all’unico scopo di migliorare costantemente l’affidabilità e le prestazioni dei propri prodotti.
E grazie alla padronanza interna di quasi tutti i mestieri e i processi legati alla progettazione ed alla fabbricazione dei propri articoli, il brand non ha mai smesso di spingersi oltre i limiti dell’arte del materiale composito legato agli sport di mare.
E’ ripetendo gli stessi gesti che si migliora e si perfeziona la propria arte. Questo vale per gli atleti quanto per i produttori.
Dalla ripetizione di molteplici fasi del processo produttivo è nata l’idea dell’albero più rivoluzionario ed innovativo del mondo del windsurf: il Reptile Reverse.
Il Reptile Reverse è il primo ed unico albero al mondo che può armare in modo perfetto tutte le vele da windsurf del mercato, del presente e del passato, grazie alla sua caratteristica unica ed esclusiva di avere la base reversibile e “creare” quindi due curve diverse.

Come è possibile?
Il Reverse è costituito da una base perfettamente cilindrica con una stratificazione del carbonio particolareggiata.
Può essere connesso al top usando entrambe le estremità, denominate “constant-FLEX” e “constant-HARD”.
A seconda dell’estremità utilizzata, si ottiene una delle due curve volute”.
Prova entrambe le soluzioni, e scegli quella più adatta al tuo peso e al tuo stile!
Reptile Reverse offre la copertura integrale per:
0-8 = Hard top
9-13 = Constant Curve
14-20 = Flex Top

Nel corso degli anni si è cercato di riunire la moltitudine di curve che le aziende propongono sotto tre grandi classi, appunto Constant, Hard e Flex top.In pratica, la sottrazione tra la percentuale di curva sul top e la percentuale di curva sul bottom dà come risultato un numero che ne definisce la curva.
Prendiamo ad esempio un albero che ha 63% in base e 76% sul top. La sottrazione da come risultato 13, l’albero è quindi un constant.
Ma anche un albero con curva 64% in base e 73% sul top, risultato 9, viene considerato come constant. Ed è un albero completamente diverso!
A complicare ulteriormente la situazione intervengono le alte tolleranze di produzione a cui sono soggetti i nostri amati rig. 
Anche la fibra di carbonio ha delle tolleranze abbastanza alte, così come la resina e tutto il processo manifatturiero che sta alla base della produzione dei questi gioielli in carbonio.
Con un apposito strumento digitale il team Reptile ha misurato le curve di centinaia di alberi presenti sul mercato.
Ad ognuno di essi sono stati rilevati 7 punti di freccia in flessione, e come risultato abbiamo riscontrato una media di +/-2,5% di variazione sulla curva dichiarata.
In termini millimetrici significa una differenza dai 2 ai 5 mm. da albero ad albero.
I vari brand, i velai, “giocano” di anno in anno tra queste curve, incrementando o diminuendo il giro d’albero e la pressione delle stecche o dei camber, anche di pochi millimetri.
Ed i millimetri fanno la differenza! 
Per questo dopo averli studiati studiati, si può posizionare il Reptile Reverse perfettamente tra le tre grandi classi di curve esistenti: con un unico albero è possibile coprire tutto il range di curve possibili del mercato.
Inoltre è possibile migliorare le prestazioni della propria vela “customizzando” il profilo a seconda del proprio peso, dello stile, della misura della vela stessa e dalle condizioni del vento e del mare.

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